Marco Di Tommasi, Presidente dell’Azione Cattolica della Diocesi di Roma, racconta l’impegno nei confronti della Laudato Si’:
“La pandemia sin dall’anno scorso ci ha portato a riflettere che è importante per l’uomo rispettare il creato e mantenere gli equilibri naturali. Infatti, parte della responsabilitĂ della diffusione e della grande pericolositĂ del Covid è dovuta all’eccessivo sfruttamento da parte dell’uomo delle risorse disponibili e all’utilizzo improprio di esse.
Siamo convinti che ogni uomo e ogni credente dovrebbe dare il proprio contributo modificando alcuni comportamenti singoli e collettivi. Per fare questo, però, è importante che le persone vengano sensibilizzate e formate, che siano cioè in grado di capire quali sono le azioni da intraprendere e i cambiamenti da sollecitare alle comunità parrocchiali e civili.
Abbiamo avviato delle azioni che consentano ai gruppi parrocchiali e all’intera AC romana di approfondire i diversi temi e di capire quali possano essere le attività prioritarie da intraprendere.
Per prima cosa abbiamo inserito la parola sostenibilità fra le sei parole che compongono il cammino intitolato “Tempo di cambiamento” che abbiamo proposto agli iscritti e alla città sui canali social e sul sito dell’AC nel periodo del lock down. Siamo partiti da alcuni brani della Laudato si:
- l’appello introduttivo in cui Papa Francesco ci chiede di “rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta”;
- il paragrafo 139 del capitolo quarto Un’ecologia integrale, nel quale ci viene ricordato che la natura non è cosa separata da noi, ma che “siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati.” tanto che “Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale”;
- il paragrafo 216 del capitolo sesto Educazione e spiritualità ecologica nel quale vengono evidenziate e proposte alla comunità cristiana “alcune linee di spiritualità ecologica che nascono dalle convinzioni della nostra fede” da cui prendere spunto per un’azione incisiva.
Quindi abbiamo raccolto due testimonianze video sul tema della sostenibilità e infine abbiamo proposto alcuni testi e alcune testimonianze di laici e sacerdoti per approfondire singolarmente e nei gruppi l’argomento.
In questi giorni abbiamo invece realizzato e proposto una serie di azioni che si trovano al seguente link https://www.acroma.it/2021/05/15/lazione-cattolica-di-roma-per-la-settimana-laudato-si/.
Si tratta di:
- alcune schede che accomunano i temi delle fraternitĂ e della pace,
- un pellegrinaggio urbano per pregare insieme e vivere un momento di convivialitĂ ,
- alcune proposte concrete per consentire ai ragazzi dell’ACR di vivere un momento di impegno nei confronti dei propri quartieri,
- un impegno di solidarietà , sostenendo il progetto “Abbiamo riso per una cosa seria” promosso da ENGIM e FOCSIV, a sostegno dell’agricoltura familiare.
Per il futuro ci aspettiamo una sempre maggiore consapevolezza degli aderenti all’AC romana sui temi dell’ecologia integrale e un impegno concreto di sensibilizzazione delle comunità parrocchiali e cittadine sui cambiamenti da intraprendere.
(Marco Di Tommasi, Presidente dell’AC di Roma)