La settimana” Laudato Si’” non è celebrativa e basta. E’ una tappa che ci permette di fermarci e di chiederci a che punto siamo del nostro cammino. Stiamo cercando con fatica di convertirci ad una una visione di ecologia integrale in un momento storico che non ci permette di vivere con calma e serenitĂ per approfondire questa sfida. Troppa violenza, troppa povertĂ e troppa ingiustizia ci impediscono di poterci fermare come vorremmo per costruire relazioni piĂą vere e per prenderci cura della nostra terra senza sentirci schiacciati dalle sofferenze che siamo costretti a condividere. Ma forse l’invito a rivivere la memoria di una enciclica come la ”Laudato Si’” rappresenta proprio l’opportunitĂ di guardare come l’umanitĂ si sta sfigurando, di “riflettere” sul perchĂ© questo avviene e sull’”agire” nello sviluppo di  processi di salvezza.
La pace che vogliamo non nasce da scelte improvvise e utilitaristiche. La pace che vogliamo nasce nel cuore di ognuno per poter diventare sorgente di solidarietà e di dignità . Vogliano allora che sia una settimana di pensieri altri e di recupero della fiducia nelle parole del Risorto ”la pace sia con voi”. Non possiamo permetterci di vivere la pace, la cura del creato e l’impegno per la giustizia solo in momenti occasionali e drammatici.
Per questo in questa settimana faremo ciò che stiamo facendo da sempre con pazienza e tenacia.
Lunedi 23 Mons. Francesco Pesce, Incaricato del Servizio della Pastorale sociale e del Lavoro – Giustizia, Pace e Cura del Creato”, chiuderĂ il percorso “Appunti di ecologia integrale” che ci ha accompagnato durante tutto l’anno nelle speranza di tracciare una percorso comune, tentando di fare diventare le tracce dell’ Enciclica sempre piĂą patrimonio condiviso e fondante del nostro essere mel mondo.
Giovedì 26 incontreremo territori che stanno maturando la scelta di diventare comunità energetica, esperienza concreta pensata e realizzata per trasformare l’energia che usiamo nelle nostre case non solo un prodotto da consumare ma in una opportunità di crescita, economica e sociale, per ogni tipo di comunità .
Percorsi difficili, ma in questo la “Laudato Si’” non fa sconti. Una esperienza di ecologia integrale si avvierĂ solo attraverso una nostra conversione. E’ l’unica certezza che abbiamo.